Cuffia dei Rotatori 1: Sottospinato (Infraspinato)

Le sindromi dolorose della spalla sono nella stragrande maggioranza dei casi di natura miofasciale ovvero causate o aggravate da Punti Trigger. Eppure anche in questo caso viene troppo spesso ignorata la vera causa mentre si infliggono alla persona sofferente di questa condizione spesso estremamente debilitante, tossiche infiltrazioni o dolorose quanto inappropriate manipolazioni dell'articolazione.

Per Cuffia dei Rotatori si intende un gruppo di quattro muscoli e dei loro tendini, la cui funzione complessiva è quella duplice di ruotare e di stabilizzare l'articolazione della spalla. Questi muscoli partono dalla Scapola e si inseriscono nella testa dell'Omero con la cuffia tendinea. Essi mantengono la testa dell'Omero posizionata nella fossa Glenoidea della Scapola.

I quattro muscoli che compongono la cuffia dei rotatori sono:

  1. muscolo Sovraspinato (Supraspinatus), il cui tendine passa al di sotto del legamento coraco-acromiale e si inserisce sulla parte superiore della grande tuberosita omerale (numero 7 dell'immagine)
  2. muscolo Sottospinato (Infraspinatus), posteriore, il cui tendine si inserisce leggermente al di sotto dell'inserzione del muscolo sovraspinato (numero 8 dell'immagine)
  3. muscolo Piccolo Rotondo (Teres Minor), posteriore, il cui tendine si inserisce leggermente al di sotto dell'inserzione del muscolo sottospinato (numero 6 dell'immagine)
  4. muscolo Sottoscapolare (Subscapularis), anteriore, il cui tendine si inserisce sulla piccola tuberosità dell'omero (non si vede nell'immagine perché è coperto dalla scapola)

Nel complesso la cuffia è composta da tre muscoli extrarotatori (Sovraspinato, Sottospinato e Piccolo Rotondo) e un muscolo intrarotatore (Sottoscapolare).

In questo articolo si discuterà il Sottospinato, che è il candidato numero uno da trattare nei casi di dolore alla spalla del tipo descritto come "lesione della Cuffia dei Rotatori".

Il Sottospinato (Infraspinatus)

Il muscolo Sottospinato, chiamato talvolta Infraspinato è di forma triangolare appiattita, la cui base corrisponde alla Fossa Sottospinata e l'apice all'estremità superiore dell'Omero.

Si origina sui 2/3 mediali della fossa omonima e le sue fibre si portano verso l'esterno e in alto per inserirsi sulla faccia media della Grossa Tuberosità dell'Omero (Trochite).

La sua funzione è quella di rotatore esterno dell'Omero e pertanto è antagonista del Sottoscapolare. Concorre insieme al Piccolo Rotondo, al Sopraspinato e al Sottoscapolare a mantenere la testa dell'Omero nella Cavità Glenoidea.

Sintomi

Cadute, sport come il Tennis, che comportano una brusca rotazione esterna dell'Omero, lavoro al computer senza supporto per i gomiti, eccessiva tensione dei Pettorali (come p.es. in chi faccia troppa panca piana senza fare stretching né sviluppare adeguatamente la muscolatura antagonista posteriore), sono tutti fattori che con facilità innescano Punti Trigger nel Sottospinato.

Il Sottospinato è un altro tipico muscolo con effetto a distanza, in quanto pur essendo localizzato nel retro della spalla, sulla Scapola, i suoi Punti Trigger riferiscono dolore nella zona frontale o latero-frontale della spalla. Il dolore si avverte in profondità nell'articolazione Gleno-omerale a volte si estende anche nella zona della parte superiore del Bicipite.

Il Sottospinato è rotatore esterno del braccio. Oltre al dolore, è presente una debolezza della spalla e difficoltà sia nella rotazione interna sia in quella esterna del braccio. Siccome alzare il braccio sopra la testa implica una rotazione esterna dell'Omero, ne segue che anche tale movimento risulta impedito.

La posizione di maggiore allungamento del Sottospinato si ottiene cercando di portare la mano dietro la schiena e toccare col dorso della mano la Scapola ipsilaterale. Tale posizione costituisce sia lo stretching del Sottospinato sia un test per capire se il muscolo sia affetto da Punti Trigger, in quanto in caso affermativo la posizione causa dolore e nei casi più seri è addirittura impossibile da assumere.

Trattamento
Il muscolo è facilmente localizzabile una volta individuata la Spina della Scapola, cioè la protuberanza ossea allungata che divide la parte superiore della Scapola da quella inferiore.

I Punti Trigger sono estremamente dolorosi e pertanto è bene procedere un poco alla volta senza avere la pretesa di disattivare i Punti in una sessione, ma lavorando metodicamente sul muscolo pochi minuti al giorno per qualche settimana.

Siccome il muscolo è di forma appiattita e con fibre che variano di direzione passando dalla parte superiore all'inferiore, è opportuno esplorarlo nella sua interezza per individuare i Punti Trigger, i quali essendo molto irritabili non mancheranno di farsi trovare.

La palla da tennis nel calzettone contro il muro è un ottimo approccio per l'automassaggio.

Lo stretching del muscolo (descritto sopra) è controindicato finché non si siano ragionevolmente disattivati i Punti Trigger. È invece opportuno procedere subito allo stretching del Pettorale e del Sottoscapolare ovvero degli antagonisti del Sottospinato. Tale stretching si effettua facilmente aiutandosi con l'afferrare lo stipite di una porta e ruotando il tronco verso il lato opposto a quello sotto stretch.

Per i pesisti sofferenti nella Cuffia, un consiglio utile è di aprire bene i gomiti quando si fa panca per i Pettorali, in modo da isolare i Pettorali ed escludere lo stress sui tendini della Cuffia.

Un esercizio utile poi e la rotazione esterna sotto carico giacendo di lato, come mostrato di seguito. Tale esercizio bilancia gli antagonismi muscolari e andrebbe sempre fatto assieme ad esercizi come flessioni e panca orizzontale per evitare che la spalla venga cronicamente tenuta troppo in avanti con conseguente stress cronico del Sottospinato che tenta di riportare la spalla in posizione neutra.

Una nota finale: i Punti Trigger nel Sottospinato per effetto a cascata finiscono per innescare Punti Trigger negli altri muscoli della Cuffia. Ne consegue spesso una diagnosi di "Spalla Congelata" o "Periartrite" o "Capsulite Adesiva". La sua risoluzione richiederà la disattivazione non solo dei Punti Trigger del Sottospinato ma anche di quelli degli altri Rotatori, nonché dei Pettorali, come vedremo negli articoli successivi. Tuttavia il Sottospinato è il primo muscolo da trattare quanto a componente dolorosa. Inoltre se si tratta subito il muscolo ai primi segni di dolore nella zona della Cuffia Tendinea, si scongiurerà il pericolo di trovarsi con la spalla immobilizzata.

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Commenti

E se invece il dolore riferito è proprio sul sottospinato? (o almeno quello che mi pare essere il sottospinato?)

Il dolore arriva quando, da seduto (in posizione di "suonare il pianoforte") inizio a sentire una specie di fastidio sulla parte lombare. Con poco riposo questo fastidio scompare, e compare sulla parte dorsale-laterle, all'incirca all'altezza delle scapole. Cosa mi consiglia?

Potrebbe allora forse trattarsi del Piccolo Rotondo: http://punti-trigger.com/content/cuffia-dei-rotatori-2-il-piccolo-rotondo

Ciao, ne approfitto per farti i complimenti e i vivissimmi ringraziamente per il sito. E' veramente una grande risorsa e mi sta aiutando moltissimo =)
Vedendo la Mind Map, ho trovato anche un altro muscolo che potrebbe essere causa del problema: il serrato anteriore. Vedendo il disegno del dolore sul serrato anteriore, mi sembra di vedere che il problem può prolungarsi anche sulla parte dorsale, è giusto?
E' un problema che mi sta portando fastidio da anni, ho dovuto abbandonare la carriera concertistica precocemente in seguito ad un movimento brusco (incroscio di mani mentre suonavo, con le braccia anche piuttosto tese!).
Ho sempre provato a massaggiarmi la parte dorsale, senza risultati particolari (mentre ho applicato i massaggi per altri dolori, ad esempio sul collo, con effetti veramente notevolissimi, e ti ringrazio ancora!).
Quindi, non vorrei approfittare del tuo tempo: pensa che il serrato anteriore possa essere luogo in cui si focalizzano i trig-point che mi portano questi problemi mentre suono? Ripeto che la cosa strana è che mentre suono il fastidio parte dal lato lombare, per poi diffondersi sul LATO del tratto dorsale (quindi proprio sul serrato anteriore!) e poi sulla parte dorsale (ma potrebbe essere irradiato?).

Mi scusi per la lunghezza, la saluto e aspetto risposta.

Difficile pronunciarsi senza avere una descrizione piu accurata della distribuzione del dolore (magari un disegno?). Comunque il tipo di attivita' da lei descritto sicuramente coinvolge gli Scaleni, che sono poi in assoluto fra i principali responsabili di sintomatologie da Punti Trigger, cosi' come gli altri muscoli della spalla: Sopraspinato, Sottoscapolare e Piccolo Rotondo

Aggiungerei che però, a differenza di come indicato sulla pagina del serrato anteriore, non ho assolutamente alcun problema respiratorio.

Un dolore concentrato sotto l'ascella che si manifesta quando si contrae il pettorale potrebbe essere legato alla spalla?

Non si potrebbe prendere un appuntamento con chi ha scritto l'articolo?
Grazie

Nel caso il dolore sia discendente dalla spalla lungo il bicipite e a volte  risalga lungo la cervicale fino all' occipite si tratta dello stesso muscolo ?

In quel caso potrebbe trattarsi degli https://punti-trigger.com/article/gli-scaleni .