trigger point polpaccioe e ileopsoas

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Kimi
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Ultima presenza: 9 anni 5 mesi fa
Iscritto: 08/09/2014 - 09:55
trigger point polpaccioe e ileopsoas

salve a tutti ragazzi,
sono nuovo nel forum e vorrei proporvi la mia situazione in quanto mi sembra non ci sia post passati che ne abbiano già trattato:
Alcuni mesi fa (6 o 7 per la precisione) inizia a sentire la tipica sensazione di prurito al nervo sciatico e avendo già avuto la sindrome del piriforme un paio d'anni fa inizia subito la ricerca di un trigger point proprio in quella zona del corpo.
risultato? TP del piriforme, proprio come in passato e sempre sullo stesso lato (destro).
Non essendo però in italia e quindi non potendo usufruire del mio terapista di fiducia decisi di auto-trattarmi con una pallina da tennis e un mattarello da cucina, nel giro di pochi minuti il dolore era scomparso e con lui anche il trigger point.
Fin qua tutto bene direte voi, giusto, salvo per il fatto che il giorno seguente mentre ero al lavoro (preciso che non faccio lavoro d'ufficio ma "manuale") sentì uno strano prurito al polpaccio della durata di pochi minuti. Tastando manualmente la zona mi resi conto che si era attivato un TP (lato esterno del polpaccio, chiaramente sempre lato destro).
Questo inizialmente sembrava meno "cattivo" di quello sul piriforme ma si è rivelato anche molto più difficile da disattivare infatti a distanza di mesi è ancora li (ho provato a disattivarlo sia da solo che con l'aiuto di un massaggiatore trovato su internet)...
Sento dolore nella zona solo se eseguo pressione manuale, per il resto ho dei strani fastidi a gluteo, dorso del piede e caviglia. Quando corro avverto una maggiore tensione nell'area ma mai dolore, quello che mi preoccua però è che il giorno dopo (della corsa) le gambe mi fanno in modo "asimmetrico" cioè ho fastidi a tensore fascia lata della gamba interessata e non sull'altra, la mia postura è compromessa?
Da alcuni giorni ho anche fastidi alla schiena in zona lombo-sacrale.Può essere dovuto a tale trigger o nel tempo se ne è formato un altro satellite nell'ileopsoas?
ORA VI CHIEDO, VI è MAI CAPITATO CHE DISATTIVANDO UN TP SE FORMI SUBITO DOPO UN ALTRO IN UN ALTRA ZONA?COME DOVREI COMPORTARMI?

scusate la lunghezza ma ho cercato di essere il più chiaro possibile.

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admin
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Ultima presenza: 1 anno 4 mesi fa
Iscritto: 03/03/2009 - 17:51
Salve Kimi,

Salve Kimi,

Per rispondere alla domanda:

puo' in realta' capitare che disattivando un Punto Trigger, si manifestino altri Punti che mentre gia esistevano, erano pero' complementari a quello disattivato e non sintomatici.

P.es. se lo Psoas ha un PT, questo tende a ruotare il bacino in iperlordosi. Allora i Glutei si attivano per riportare il bacino in posizione allineata (fare la prova per capire). Nel tempo questo lavoro cronico dei Glutei causa PT negli stessi, fra gli altri.

Se ora si disattivano tali punti, riemerge il PT dello Psoas in tutta la sua prepotenza.

A me e' capitato spesso quando ero alle prime armi di assistere a crisi di sciatica a seguito del massaggio dei PT dei Glutei. Come e' ovvio i pazienti accusano in questi casi il terapista di essere lui o lei la causa del problema. In un certo senso e' vero, in quanto il lavoro era stato fatto solo a meta', ma ovviamente la terapia non era la causa prima del problema ma solo della manifestazione dolorosa a seguito di conoscenza e di trattamento incompleti.

Quindi in generale i PT vanno considerati in maniera dinamica e sinergistica, comprendendo il gioco di forze, le funzioni dei vari muscoli, e in un certo senso "l'intenzione" dei Punti Trigger, e anticipando cosa succede "li" se io sgancio "qui".

Nel caso in particolare che descrivi, io penserei appunto a una problematica a livello del bacino piu che del polpaccio.

Il dolore sciatico si puo' estendere fino al bordo esterno del piede per cui puo emergere anche al livello del polpaccio. Quindi tratterei per primi Glutei/Piriforme , Psoas e e Quadrato e solo dopo penserei a un problema locale del polpaccio (che pure ha i suoi problemi e che tipicamente tende a riferire dolore sia locale sia al livello del tallone / Tendine di Achille)