Cuffia dei Rotatori 4: Sottoscapolare. Deltoidi e Strategia generale per i problemi della spalla

Il quarto dei muscoli della Cuffia dei Rotatori è il Sottoscapolare (Subscapolare), che è stato trattato in un precedente articolo (ora aggiornato), cui si rimanda: http://punti-trigger.com/content/il-subscapolare-questo-sconosciuto

Per completare la rassegna dei muscoli nelle problematiche della spalla, vediamo ora i Deltoidi. Fatto ciò, si formulerà una strategia complessiva per attaccare i problemi miofasciali della spalla.

I Deltoidi di solito sono i primi se non gli unici muscoli a venire massaggiati nei casi di dolore alla spalla da chi ignora le sindromi miofasciali da Punti Trigger. Si assume erroneamente che la causa principale del dolore sia sempre localizzata in prossimità del dolore stesso.

In realtà, nelle condizioni dolorose della spalla, i Deltoidi sono invece i muscoli meno rilevanti.

I Punti Trigger dei Deltoidi sono quasi sempre secondari rispetto a Punti Trigger di altri muscoli. Inoltre di per se non causano mai i dolori lancinanti causati p.es. dai muscoli della Cuffia dei Rotatori.

I Punti Trigger dei Deltoidi sono banali da trattare in quanto causano dolore superficiale e minore avvertito nella zona del Punti Trigger e del muscolo stesso. Il dolore è avvertito durante i movimenti del braccio, non a riposo.

Se distinguiamo il Deltoide in anteriore, laterale e posteriore, un dettaglio notevole è il seguente: nelle porzioni anteriore e posteriore, i Punti Trigger si trovano nella zona centrale del muscolo, ma nella porzione laterale, i Punti Trigger si possono trovare lungo tutta l'estensione del muscolo a causa della struttura bipenne del Deltoide laterale.

Strategia per i problemi dolorosi della spalla

Quindi dopo avere esaminato i singoli muscoli maggiormente responsabili dei problemi alla spalla, si formula ora una strategia complessiva per i casi di dolori cronici e disfunzione della spalla, "periartrite", "spalla congelata", dolore da "cuffia dei rotatori", "capsulite adesiva" ecc.

1. I primi muscoli da trattare sono gli Scaleni del collo. Spesso, Punti Trigger negli Scaleni irradiano dolore a petto, spalla, area interscapolare e braccio. Essendo Punti Trigger fra i piu' comuni, non si sbaglia mai trattandoli in ogni caso, in quanto le probabilità sono che essi siano coresponsabili della condizione dolorosa. Sono muscoli di non facile approccio, ma è assolutamente fondamentale imparare a trattare gli Scaleni.
2. Si trattano poi Sottospinato e Piccolo Rotondo. Il Sottospinato in particolare è spesso il responsabile del dolore nella zona frontale della spalla, quello spesso confuso con una lesione dei tendini della Cuffia dei Rotatori
3. Si tratta il Sottoscapolare, questo grande sconosciuto delle problematiche della spalla. Tale muscolo è spesso alla radice del problema della "spalla congelata"
4. Si tratta il Soprascapolare, muscolo difficile da raggiungere che richiede notevole penetrazione. Contribuisce se affetto da Punti Trigger, oltre al dolore, anche a sbilanciare l'equilibrio dell'articolazione e a comprimere lo spazio interarticolare
5. Si trattano, facoltativamente, i Deltoidi. Massaggiando in profondità, si otterrà anche stimolo dell'afflusso sanguigno per i tendini della Cuffia
6. Si pratica stretching di Pettorali e Sottoscapolare
7. Si praticano gli esercizi descritti di seguito

Se si segue metodicamente tale approccio, si possono guarire problemi dolorosi della spalla cronici in poche settimane.

Esercizi per la Cuffia dei Rotatori

Di solito la terapia dei Punti Trigger non prevede esercizi attivi, ma solo massaggio specifico e a volte stretching. Tuttavia nel caso delle problematiche della Cuffia dei Rotatori gli esercizi che descrivo di seguito sono talmente utili che vanno inclusi nella strategia della spalla.

La ragione dell'utilità di questi esercizi risiede nel fatto che si tratta di esercizi che coinvolgono muscoli o sezioni di muscoli quasi mai usati nelle attività quotidiane o sportive normali, e di conseguenza si ristabilisce un equilibrio naturale della spalla.

Inoltre, e questo è fondamentale, gli esercizi vanno fatti con pesi molto piccoli e con un elevato numero di ripetizioni. Ciò favorisce non tanto lo sviluppo muscolare quanto l'afflusso sanguigno e la rimozione dei prodotti di scarto che sono al tempo stesso il risultato e uno dei fattori perpetuanti dei Punti Trigger.

Istruzioni
Si inizi con dei manubri di 1-3 kg a seconda della forza fisica. Se non si hanno manubri, basta afferrare un grosso libro o altro oggetto. Si facciano almeno 20-30 ripetizioni per esercizio. Se 30 ripetizioni diventano facili, si può aumentare il peso, ma nei casi gravi è meglio aumentare le ripetizioni e mantenere il peso basso, specialmente se vi è stata vera lesione dei tendini.

Si inizi con gli esercizi 1 e 2. Essi coinvolgono principalmente il Sottoscapolare (1) e il Sottospinato e Piccolo Rotondo (2). Riporto casi di persone che soffrivano da mesi o anni di dolore alla spalla che hanno ottenuto un miglioramento molto rapido facendo solo l'esercizio 2.

Si aggiungano poi gli esercizi 3 e 4. Da notare che l'esercizio 4 si fa tenendo il pollice rivolto verso il pavimento. Tali esercizi coinvolgono anche il Sopraspinato e i Deltoidi.

Di nuovo: mirare a 20-30 ripetizioni, o piu'. Basta una sola sessione al giorno. Per chi soffre da lungo tempo di problemi della Cuffia dei Rotatori, tali semplici esercizi saranno un toccasana.

La sensazione deve essere quella di piacevole stanchezza muscolare, mai di dolore. Se si avverte dolore o bruciore, interrompere e dopo essersi limitati per qualche giorno a settimana al massaggio, riprovare con un peso minore.