Siccome c'e' indubbiamente analogia fra agopunti e PT e lo stesso metodo di trattamento eletto da Janet Travell era quello di infilzare i PT con un ago di siringa, viene spontaneo chiedersi se vi sia identita' o connessione fra le due entita'.
Tuttavia gia' a prima vista si deve escludere che vi sia perfetta corrispondenza.
Innanzitutto, mente i PT miofasciali sono sempre contenuti in tessuto muscolare, gli agopunti possono essere localizzati anche in altri tipi di tessuto.
Inoltre, mentre tutti i PT generano dolore quando stimolati, non tutti gli agopunti causano dolore a seguito di stimolo. E' cosi' che in Medicina Cinese gli agopunti che generano dolore sono una classe particolare di agopunti che vengono chiamati complessivamente punti ah-shi, dove ah-shi in cinese significa "oh si", vale a dire, "quello e' il punto esatto"!
Infine, da un punto di vista teorico l'agopuntura parte da concetti quali il Qi o Chi e i Meridiani che sono alieni alla concezione medica occidentale all'interno della quale la disciplina dei PT e' stata formulata. Gli scopi dell'agopuntura sono piu' vasti di queli della terapia dei PT e mirano ad ottenere miglioramenti e guarigioni di condizioni di qualsiasi tipo, non solo delle sindromi miofasciali.
Ma nonostante queste profonde differenze, resta il fatto che secondo diversi esperti molti agopunti corrispondono piuttosto accuratamente con molti PT classici. Secondo uno studio di R. Melzak intitolato Myofascial trigger points: relation to acupuncture and mechanisms of pain ( Arch Phys Med Rehabil. 1981 Mar;62(3):114-7.), come secondo studi successivi, vi sarebbe una buona corrispondenza con noti agopunti in circa 70% dei casi esaminati. (Vedi l'ottimo studio http://www.medicalacupuncture.com/aama_marf/journal/vol17_3/article_3.html).
La mia conclusione e' che i PT sono un sottoinsieme degli agopunti cinesi sia come numero sia come scopo o portata terapeutica, tuttavia la innegabile corrispondenza di questo sottoinsieme e' molto interessante in quanto i presupposti teorici dei due sistemi medici sono fondamentalmente diversi e l'agopuntura ne risulta innegabilmente confermata nella sua validita'.
Travell e Simons descrivono 255 PT nella loro opera seminale, mentre gli agopunti comunemente accettati sono 747, quindi e' stato possibile compiere studi di confronto ed e' possibile approfondire questo confronto nella pratica quotidiana del massoterapista, osteopata e agopunturista interessati. Mi sembra un'ottima idea approfondire la conoscenza degli agopunti a fianco della pratica terapeutica dei PT sempre nell'ottica applicata ed empirica che e' l'unica che fa sparire i dolori!